Buona notizia da Israele

[1] http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/.premium-1.547311

[2] http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4430459,00.html

[3] http://972mag.com/israeli-high-court-strikes-down-law-allowing-imprisonment-of-asylum-seekers-without-trial/78948/

[4] http://www.acri.org.il/en/2013/09/16/anti-infiltration-overturned/

Le prigioni di Saharonim e Ktziot, dove sono detenuti oltre 2.000 richiedenti asilo in Israele
Oggi, 16 Settembre 2013, la Corte Suprema d'Israele ha dichiarato incostituzionale la legge che permetteva di detenere per TRE ANNI senza processo (nell'UE il limite è diciotto mesi) gli immigrati clandestini, che venivano rinchiusi nelle prigioni mostrate in fotografia.

Il verdetto è stato all'unanimità: nove giudici su nove, che hanno dato al governo israeliano 90 giorni per esaminare la posizione di ognuno dei circa 2.000 immigrati clandestini detenuti, e verificare che non abbiano diritto a chiedere asilo - la maggior parte di loro viene da Sudan ed Eritrea, dove hanno ogni motivo di temere per la loro vita.

In teoria, il verdetto riguarderebbe solo gli israeliani; in pratica, la giurisprudenza di una corte costituzionale influenza le altre, ed il fatto che perfino in un paese ossessionato dalla sicurezza ed in cui le minoranze etniche e religiose sono vilipese (per non dire maltrattate), non si può porre la dignità umana in secondo piano, può ispirare positivamente il resto del mondo.

Raffaele Ladu